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La netmask spiegata a mia figlia, parte 2
Abstract. Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta della netmask per completare il discorso ampliando la lezione precedente con nuovi concetti e argomenti. Altre cose riguardo alla netmask che ho dimenticato di dirti nella prima lezione. La notazione Classless Inter-Domain Routing (CIDR).Mia figlia, come tutti i bambini di questo mondo, continua a crescere. Ora fa il secondo anno dell'asilo e l'altro giorno è tornata con gli occhi gonfi di lacrime. "Cosa è successo, piccolina", le faccio io e lei, tutta seria, "Ho litigato con il mio compagnuccio preferito". "Come mai?" le faccio io. E lei: "Lui mi ha chiesto come calcolare l'indirizzo di broadcast della classe C della rete 195.32.69.0/24 e io gli ho risposto che 195.32.69.0/24 non era una classe C ma erano i primi 25 indirizzi di una classe C, dall'host 195.32.69.0 all'host 195.32.69.24 e lui è corso via ridendo e poco dopo tutti gli altri compagnucci ridevano di me. Perchè papà? Tu mi hai spiegato che la classe C 195.32.69.0 si indica con la netmask 255.255.255.0. Cosa c'entrano i primi 25 indirizzi di questa rete con l'intera classe?". A questo punto ho dovuto fare mea-culpa con mia figlia e introdurla in un altra rappresentazione delle sottoreti di indirizzi IP, la notazione Classless Inter-Domain Routing (CIDR). La notazione introdotta nella precedente lezione a mia figlia, è e resta un modo di rappresentare le reti e le sottoreti di INTERNET ma è, o comunque dovrebbe andare in disuso. Infatti, dal 1993 è stata introdotta una nuova notazione per l'identificazione delle reti e delle sottoreti, soprattutto nei processi di routing, chiamata, per l'appunto Classless Inter-Domain Routing (CIDR). Come mai la parola classless? Quando INTERNET era agli albori, sembrava che lo spazio di indirizzi IP creato, l'IPv4 fosse enorme. Per questo era stato creata questa suddivisione degli indirizzi
Per cui non c'era neanche bisogno di avere o usare una netmask per capire se due IP appartenevano ad una stessa rete e quindi riuscire a fare un routing adeguato [Prima o poi dovrò scrivere cosa c'entra il calcolo dell'appartenenza o meno di due indirizzi IP ad una stessa rete per il calcolo del routing]. Per esempio l'indirizzo 122.15.12.5 era un indirizzo di classe A e quindi apparteneva alla rete 122.0.0.0; l'indirizzo 183.4.7.8 era un indirizzo di classe B e quindi apparteneva alla rete 183.4.0.0. Ma questo modo di agire inizio a incrinarsi con il crescere della rete. Se infatti un soggetto aveva un indirizzo di classe C e la sua rete aumentava fino a superare i 256 host supportati dalla classe automaticamente gli si assegnava un indirizzo di classe B ma, in questo caso, questo soggetto non aveva bisogno di tutta la classe B e quindi molti indirizzi rimanevano assegnati, non allocati e non allocabili ad altri. Questo portò presto all'esaurimento degli indirizzi di classe B. Ci si accorse quindi che questo modo di approcciare il problema, per classi, non andava bene e per questo, nel 1993 si passo ad un nuovo modo di suddividere le reti, non più a classi e da qui il nome di classless. Come si scrive un indirizzo nel formato CIDR. L'indirizzo si scrive come un classico indirizzo IPv4, seguito da uno slash (/) e seguito da un numero, da 0 a 32, chiamato prefisso di rete, che indica il numero di bit iniziali, contandoli da sinistra verso destra, che ogni indirizzo di questa rete condivide con un altro indirizzo della stessa rete. Per esempio una rete della vecchia rappresentazione classfull 195.32.69.0 255.255.255.0 viene indicato nella nuova rappresentazione come 195.32.69.0/24 ad indicare che tutti gli indirizzi di questa rete hanno in comune i primi 24 bit dell'indirizzo. E questo è immediato ricordando che la netmask 255.255.255.0 significa appunto i primi 24 bit uguali a 1 e quindi tutti gli indirizzi di questa rete hanno i primi 24 bit uguali tra di loro
Per quanto riguarda quindi la conversione tra netmask e CIDR, il calcolo è quasi immediato. Una classe A ha netmask 255.0.0.0 e quindi, nella rappresentazione CIDR, si rappresenta come una /8 (nel caso si parli di una rete astratta, la parte IPv4 viene, come si vede omessa). Una classe B ha netmask 255.255.0.0 e quindi, nella rappresentazione CIDR, si rappresenta come una /16. Una classe C ha netmask 255.255.255.0 e quindi, nella rappresentazione CIDR, si rappresenta come una /24. Ora mia figlia sa che 195.32.69.0/24 significa la classe C 195.32.69.0 nella vecchia rappresentazione classfull. Con la rappresentazione CIDR si fà però subito a fare i conti su quanti host ha una data rete, cosa un po' più complicata con la netmask in quanto è necessario trasformarla in bit, a meno di non saperne il valore a memoria. Questo conto è immediato in quanto basta contare il numero di bit non fissi. Cosi /32 è un singolo host (32-32 = 0 => 20=1) /31 è una rete formata da 2 host (32-31 = 1 => 21=2) ma è,come sappiamo, inusabile in quanto togliendo l'indirizzo di rete e quello di broadcast non rimangono indirizzi usabili /30 è una rete formata da 4 host (22=4) di cui due usabili /29 è una rete formata da 8 host ... /12 è una rete formata da 220 calcolatori (32-12 = 20 => 220) ... /0 rappresenta l'intero spazio degli indirizzi IP. Quindi, in generale, una rete /N ha 2(32 − N) indirizzi di cui 2(32 − N)-2 usabili. Nell'esempio di cui sopra, un soggetto con una classe C, ops, con una /24 che avesse bisogno di più indirizzi può ottenere una /23 e vivere e far vivere felice. DedicaQuesto documento è dedicato a mia figlia Benedetta con la speranza che, quando verrà il momento, apprezzi lo sforzo da me fatto per tentare di rendere un argomento ostico il più semplice possibile e possa rimanere affascinata dall'armonia e dal rigore che pervade il mondo del TCP/IP. |
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Copyright© 1997-2006 Emiliano Bruni | Online dal 16/08/1998 con
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complimenti ha spiegato molto bene, tranne la parte subnetting che non si capisce prorpio, ma questo errore lo fanno quasi tutti quelli che cercano di spiegarla.
Ciao
esiste un programma per calcolare la netmask? perche nn ci ho capito niente
Guarda, ce ne sono tanti online: te ne riporto qui alcuni:
http://jodies.de/ipcalc
http://www.faqintosh.com/risorse/en/othutil/webapps/ipcalc/
Ottimo! Mi è stato molto utile a rinfrescarmi la memoria! :)
grazie per il suo lavoro, io non sono Sua figlia ma ho apprezzato molto!!!
mi è molto servito leggere tutto qst! tra una settimana ho l'esame di reti di calcolatori, saprebbe consigliarmi qualke sito dove trovare dei casi di studio sull'interazione web e sull'invio di una mail? grazie davvero!!!
bellissima spiegazione!io ho cambiato 2 professori di sistemi nella mia scuola(itis)ma nesuno mi ha fatto capire così bene il subnetting!
mica potresti darmi spiegazioni sul routing statico e dinamico ?
ottimo lavoro, ha spiegato proprio bene, mi è servita tantissimo e la ringrazio
Grazie ad Antonio, Stefania, Gabriella, Livio e Stefano e a tutti gli altri che non hanno potuto lasciare un messaggio, ma a cui spero di essere stato utile.
Fà piacere ricevere dei complimenti, ma fà sicuramente ancora più piacere, quello di essere stato d'aiuto a qualcuno.
Grazie di nuovo a tutti
Qual'è l'indirizzo di un gateway valido per l'host 142.123.235.94 avente netmask 255.255.255.224?
Un qualsiasi indirizzo compreso tra 192.123.235.65 - 192.123.235.94.
L'ip del gateway di default e' un IP assegnato, nel range dall'amministratore.
Di solito è il primo o l'ultimo della rete ma è solo una consuetudine e non è una regola. Il gateway, è un normalissimo host con un IP quindi all'interno della rete ma non necessariamente il primo o l'ultimo o il quinto,o...
L'unica differenza rispetto a altri host è che di solito ha più interfacce di rete di cui una collegata alla rete locale e una che, in qualche modo, raggiunge un'altra rete (di solito INTERNET).
Grazie, ma credo che nella Sua risposta ci sia un errore: il 192 dovrebbe essere un 142.grazie sempre per la Sua immensa disponibilità e professionalità.
Complimenti per la chiara esposizione, quello che non capisco è come "tenere a mente tante informazioni" .... mi piacerebbe qualcosa di più intuitivo chiedo troppo ?
Grazie selvin
Grazie, finalmente ho capito qualcosa!
(Mi sono permessa di mettere il link a questa pagina nel forum degli studenti dell'università di Reggio Emilia)
Per Francesca: è un onore, oltre che un piacere essere linkato :-D
Io non ho capito bene la differenza tra : NETMASK e SUNBNET MASK
Sono sinonimi? Se sì perchè la traduzione è diversa?
Se no, potresti spiegarmi la differenza?
GRAZIE per il tuo lavoro!!!
Sono sinonimi
Io sto studiando queste cose e ho trovato la parte sulla subnetting davvero semplice e lineare!
Grazie grazie! lei non ha aiutato solo sua figlia ma centinaia di migliaia di persone!!
Salve Emiliano,
sei stato chiaro e hai utilizzato un linguaggio talmente 'elementare' che mi farebbe piacere se tu spiegassi cosa è un filesystem e che compito svolge e come ,nella stessa maniera con cui hai fatto col netmask.Ho scoperto per caso il tu sito ed adesso ho passato la voce ......mi aspetto il resto .Io sono quasi nelle condizioni di Benedetta.Spero tanto che tu possa trovare il tempo necessario a ciò Grazie
Grazie mille :D
finalmente ho capito per bene il netmasking :P
Caro Emiliano, lei mi è stato davvero molto utile e ho finalmente le idee chiare. La ringranzio... continui così!
Grandissimo Emiliano!!! Mi chiedo come tu faccia ad aver in mente tutti questi concetti (non semplici) e spiegarli con estrema facilità ed in concetti semplici e soprattutto chiari!!! Mitico :D
Ciao per prima cosa mi aggiungo hai complimenti degli altri è la prima volta che visito il tuo sito e ho letto questo articolo con leggerezza, perchè sono stanchissimo ma ti dico soltanto che da oggi devo occuparmi della gestione della rete del mio ufficio quindi credo che non ti darò pace perchè ..ne soò proprio poco...intanto grazie Mario
Emiliano ,sono sempre quello del commento di poco fà :-) sono stato appena adesso a leggere il tuo curriculum e volevofarti i complimenti e scusarmi se magari ho usato un tono un pò sarcastico ma avevo scambiato il tuo sito per un" classico Forum ,comunque tutto il resto che ti dicevo è vero , forse ti domanderai perchè mi hanno messo ha fare il gestore ...ti faccio fare due risate... perchè tra tutti quelli che non ci capiscono niente forse sono l'unico che può attivarsi per arrivarci....purtroppo sono i bug delle pubbliche amministrazioni.
Articolo utilissimo e magnifico sito! Mi complimento con lei e la ringrazio.
Grazie davvero Emiliano,
utilissimo, e davvero molto chiaro, finalmente c'ho capito qualcosa :)
Qualcuno sarebbe così gentile da dirmi: Qual'è l'indirizzo di un gateway valido per l'host 217.9.64.88 avente netmask 255.255.255.224? Non lo riesco proprio a calcolare, ma c'è un modo standard per calcolare il gateway o no??Grazie
@Raffaele
Nella rete a cui appartiene l'host 217.9.64.88 con netmask 255.255.255.224 fanno parte tutti gli host con indirizzi compresi tra 217.9.64.64 e 217.9.64.95, dove il primo e' l'indirizzo di rete e l'ultimo, quello di broadcast. Purtroppo, anche cosi, non si può dire a priori quale sia il gateway di questa o di qualsiasi altra rete in quanto questo è a discrezione dell'amministratore della rete. Quindi, nel tuo caso, qualsiasi host tra 217.9.64.65 e 217.9.64.94 può essere un gateway. Se ti può essere di aiuto, di solito si usa il primo o l'ultimo IP disponibile, per cui prova con questi ultimi due IP che ho scritto ma ripeto, non c'è uno standard. Per farti un ulteriore esempio, a casa mia, la mia rete interna è 192.168.0.0/24 e quindi si potrebbe sperare che il gateway sia il 192.168.0.1 mentre invece l'ho configurato come 192.168.0.10 perchè il .1 è da tempi immemorabili il mio PC principale su cui lavoro.
Grazie per la gentile risposta, il mio Prof. ha detto che il gateway valido per quell' host è 217.9.64.94. Scelto tra 217.9.64.94__217.9.64.61__217.9.64.126__217.9.64.64__217.9.64.95 quindi perchè gli altri non possono essere gateway per quell'host? Inoltre tra una settimana ho l'esame di reti e questa domanda o simile uscirà di sicuro. Quale differenza c'è tra il mio quesito e quello n.10 di sasy del 25/09/2007?? Grazie di tutto e scusi per le troppe domande ma non riesco proprio a prendere informazioni sui gateway. Distinti saluti
@Raffaele
Ecco, vedi che bisogna sempre spiegare il contesto quando si fa una domanda :-D
Adesso la tua domanda #27 ha un senso ben definito e non ambiguo. E' un quiz a risposta multipla e, in questo contesto la risposta che ha dato il tuo professore è perfettamente giusta. Le altre risposte multiple non possono essere un gateway perche':
Rimane quindi 217.9.64.94 che è un indirizzo usabile della rete in questione e quindi può essere l'indirizzo del gateway. Visto che non ci sono ambiguità 217.9.64.94 E' l'indirizzo del gateway.
Riguardo al quesito #10 di says, anche li non è spiegato alcun contesto e' quindi la risposta giusta, in questo caso è "non si sà, puo' essere uno qualsiasi tra gli indirizzi IP validi per la rete" come ho risposto a lui in #11 e a te, quando non avevi specificato il contesto, in #28.
Spero di essere stato chiaro, altrimenti sono qui a rispondere ai tuoi ulteriori dubbi e a quelli degli altri.
Grazie è stato chiarissimo e ora le cose sono molto più chiare, a questo punto mi servirebbe capire solo la tecnica con cui viene calcolato l'indirizzo di broadcast. Distinti saluti
Dopo una ricerca sono riuscito a calcolare un broadcast, praticamente si fa una XOR NOT tra la subnet mask e l'indirizzo di rete, dico bene? Grazie di tutto.
Bellissimo! non solo l'ho capito tutto, ma scorre pure che è una meraviglia per gli esempi e la successione.
Finalmente so a cosa diamine serve il gateway e la netmask!
da come me l'avevano spiegato l'argomento all'università (o meglio NON spiegato, dato che l'insegnante pretendeva che imparassimo in sole 6 lezioni tutto quello che riguarda le reti di calcolatori!) mi sembrava una cosa dell'altro mondo.....grazie mille, mi hai tolto parecchi dubbi :)
La Netmask.. questa grande incognita fino a che non ho letto la vostra descrizione..
Grazie del bel lavoro!
Ciao
Frank
Ciao.
Ho un problema particolare legato alla rete IP.
Sto lavorando con alcuni PLC in rete, nei quali posso definire delle variabili che vengono condivise in rete da tutti i dispositivi.
Quando definisco la connessione di reteUDP per le variabili, mi viene chiesto di immettere l'indirizzo di broadcast. Non posso immettere l'indirizzo destinazione, in quanto più dispositivi restano in ascolto contemporaneamente sulla stessa porta.
Nella pratica, in una rete classe C con range 192.168.0.0 - 192.168.0.255, quale broadcast address potrei mettere per limitare il broadcast (che fa un sacco di traffico) ad un numero di macchine limitato, non più di una decina?
Finora nessuno mi ha saputo rispondere...
wow fai paura!l'hai spiegato benissimo e pensare che io cn 3 anni di sistemi nn ci ho mai capito niente...cmq adesso ho finito...domani ho la terza prova per l'esame di stato e quindi nn so se un domani mi servirà...cmq davvero COMPLIMENTI!!!!!
grazie !
E' tutto descritto in modo chiaro e semplice.
Semplicemente fantastico! Grazie 1000!!
Salve =D Prima di tutto grazie per la spiegazione... mi è stata molto utile. Grazie davvero =D
Arriviamo a noi... ho bisogno di chiederle un chiarimento su di una domanda a risposta multipla :
Data la rete di classe B, con indirizzo 144.227.0.0, cui sia associata la netmask
255.255.248.0, quante delle seguenti affermazioni sono vere?
Affermazione 1: L’indirizzo 144.227.248.255 corrisponde al broadcast sulla sottorete
144.227.248.0
Affermazione 2: L’indirizzo 144.227.248.255 corrisponde all’host 255 sulla sottorete 144.227.248.0
Affermazione 3: Si possono avere al massimo 32 sottoreti distinte
Affermazione 4: L’indirizzo 144.227.248.255 non è un indirizzo valido, in quanto contiene tutti 1
nel campo host
a) due affermazioni sono vere
b) una sola affermazione è vera
c) nessuna affermazione è vera
d) tre affermazioni sono vere
Secondo lei, qual è la risposta corretta?
La ringrazio già da ora per un eventuale chiarimento =D
Direi la b, una sola affermazione è vera, ossia la terza. Infatti dall'informazione che esiste una rete 144.227.0.0/21 ossia da 144.227.0.0 a 144.227.7.255 non consegue nessuna affermazione possibile sull'indirizzo 144.227.248.255 che appartiene ovviamente ad un altra rete di cui non viene data alcuna informazione. Quindi l'affermazione 1,2 e 4 non sono definibili in questo contesto. La 3 è invece valida perchè la netmask /21 indica appunto 32 sottoreti realizzabili
Ho ancora un dubbio ... mi spiego meglio : mi è sembrato di capire che ci sono due RFC che trattano il comportamento da avere di fronte la subnet ...
l' RFC 950 ( sottolinea che i bit S della subnet non possono essere tutti 1 o tutti 0 e le sottoreti
sono 2^S - 2 ) e l'RFC 1812 ( prevede che i bit S della subnet siano tutti 1 o tutti 0 e le sottoreti
sono 2^S ). Nel caso della domanda a risposta multipla, allora, io avrei due situazioni :
- Se si usa l'RFC 950 la risposta è la c : " nessuna delle affermazioni è vera " .
_ Se si usa l'RFC 1812 la risposta è la a : " due affermazioni sono vere " perchè il terzo ottetto con tutti 1 nella subnet ( 11111000 )
dà 248 in decimale .
La prego di spiegarmi dov'è che il mio ragionamento fà acqua :/
La ringrazio =D
grazie, bella guida
Fantastico! In un'ora ho trovato modo di capire i numeri binare e le netmask!
Questo è puro oro per un autodidatta come me che non sa come districarsi, tra guide e concetti mai sentiti prima.
ottimo lavoro :D :D
potrebb' essere così gentile da spiegare matematicamente, come applicare le access- list. L'insegnante l' ha spiegato con un calcolo ( partendo da 1 a 127), ma non ho capito granché
chiarissimo
grazie
Scusate una domanda,
ma la differenza nell'utilizzo di una notazione CIDR rispetto alla relativa netmask dove sta??
Se io scrivo un indirizzo ip in notazione CIDR con classe /23 o se lo scrivo con netmask 255.255.252.0 non vedo le differenze.
Sbaglio?
@Marco: infatti non ci sono differenti. Sono due modi differenti di dire la stessa cosa ossia quanti bit sono accesi (1) e quanti spenti (0)
Complimenti! Se anche nelle scuole si trovassero professori così bravi saremmo tutti migliori!
Bottaro lo spiega molto meglio!!!
Mi sto preparando per il CCNA della Cisco e devo dire che, magari, tutte le dispense fossero cosi chiare.
Dunque, dunque.
Vediamo se ho capito davvero bene:
il pacchetto informativo payload viene inviato al gateway che è l'accesso verso l'esterno della rete locale.
Il gateway prende il pacchetto informativo e fa queste operazioni:
1) confronto tra ip mittente e subnet mask per trovare la rete del mittente.
2) confronto tra ip destinatario e subnet per trovare la rete del destinatario.
Se coinvicono, vuol dire che l'informazione viaggerà su rete locale verso un altro pc della medesima. Se non coincidono, ovvero se risultano 2 reti differenti, vuol dire che il gateway dovrà far uscire l'informazione verso l'esterno, in internet quindi.
Mi ci sono avvicinato un pò?
Saluti.
@Fab. Non proprio. Il ragionamento da te esposto viene fatto direttamente dallo stack TCP/IP presente sul PC. Se il pacchetto è per la rete locale, il PC lo butta sulla LAN, se è per una rete esterna, lo da al gateway.
Poi, se vogliamo andare oltre, il gateway confronta il destinatario con la sua tabella di routing, se trova un riscontro fa quello che dice la tabella di routing, altrimenti, se esiste una rotta di default, la classica 0.0.0.0/0, usa quest'ultima come ultima scelta.
Dunque...stack tcp/ip consiste nel prendere l'info...imbustarla con header di mittente e destinazione? Quindi è già insito nei protocolli il fare il confronto tra l'ip del mittente e la subnet mask per vedere a che rete appartenga il pc che manda l'info e quello che la deve ricevere?
E cos'è la tabella di routing?
Dal suo articolo non mi è chiaro come si possa evincere l'indirizzo della subnet mask. Dove andiamo a pescare quel 255.255.255.0 o 255.255.248.0?
Grazie mille e buona domenica :D
@Fab
Si, è insito già nel protocollo.
La tabella di routing è, nel caso dell'IP, un "posto" all'interno del PC/Router dove c'è scritto: "per inviare i pacchetti alla rete X usa il gateway Y o l'interfaccia Z". Questa tabella di routing può essere statica oppure dinamicamente modificata/generata da protocolli di routing dinamici quali il RIP, OSPF, BGP e altri.
In che senso: "evincere la netmask"? Sul PC stà nella configurazione dei parametri del TCP/IP. Se invece intendi: "come faccio a sapere la netmask di una rete" non lo puoi sapere. Solo chi ha configurato la rete può dirti qual'è la sua netmask oppure puoi guardare la configurazione di uno dei PC della rete. La scelta della netmask dipende da scelte eseguite dall'amministratore della rete e si basano sul numero di apparati che si suppone conterrà la rete o sulle informazioni fornite a monte dal provider di accesso alla rete.
Nel 99.999% dei casa il gateway è un router. Comunque la tabella di routing c'è l'hanno tutti gli apparati TCP/IP quindi il router ma anche i PC. Comunque quella significatica è quella del gateway/router in quanto è lui quello preposto a smistare (fare il routing) dei pacchetti di una rete.
Non mi ci mandi ma...conosce qualche trucchetto per memorizzare tutti i dati che si incontrano nello studio della CCNA?
Esempio...la larghezza di banda varia per mezzi e tecnologie usate...
E quindi l'elenco di Cavi coassiali, utp, fibra ottica multi e monocanale (con lunghezza ed ampiezza di banda) e poi l'elenco di modem, isdn, adsl, t1, t3 (e relative velocità).
Che espediente mnemonico si può usare?
complimenti era proprio quello che cercavo una domanda.come posso stabilire il numero di netmask se so che ho in una rete 25 nodi?
@Dani se ho capito la domanda, non puoi. Nel senso che puoi mettere un limite inferiore ma non superiore. Ad esempio, nel tuo caso, la rete è sicuramente almeno una /27 ossia una rete che contiene 32 ip liberi. Non può essere una /28 che avrebbe max 16 indirizzi disponibili (anzi 14 :-D ). Quindi è almeno una /27 ma potrebbe anche essere una /8 :-D.
Comunque, e forse qui incasino ancora più le menti, se lo scopo è accedere al gateway per andare all'esterno e non importa degli altri pc, praticamente puoi mettere una qualsiasi netmask che contenga almeno te e il tuo gateway.
Risolto :D
Ho trovato un volume molto basic di un Cysco Guru che spiega come capire e ricordare il mondo delle reti:
Le reti : nozioni di base : primi passi nel mondo delle reti informatiche / Wendell Odom
Dopo si può passare a qualcosa di più serio e, forse, tentare la certificazione :D
Cos'è una route?
Nel capitolo sul routing di un testo, ho trovato questo termine a proposito delle tabelle di routing ma non viene spiegato cosa sia. E' dato per scontato che se ne sia capita la natura.
Magari con qualche esempio?
Grazie.
GRAZIE!
Anche se i numeri mi restano indigesti sotto ogni forma ^_^
mi potrebbe togliere due dubbi? il primo è : se ho un host 10.16.65.203 con netmask 255.255.255.224 posso considerare 10.16.65.192 un gateway valido o essendo l'indirizzo della sottorete bisogna sceglierne un altro?
il secondo dubbio è: ho un host 10.0.1.53, netmask 255.255.255.252, allora appartengono alla sottorete tutti gli indirizzi da 10.0.1.48 a 10.0.1.51? la ringrazio. ps: complimenti per gli appunti, sono davvero illuminanti.
Cara antonella. L'indirizzo di rete (il primo) e quello di broadcast (l'ultimo) non possono essere assegnati ad alcun host. 10.16.65.192/255.255.255.224 fa parte del range 10.16.65.192-10.16.65.223 e quindi, essendo il primo, non può essere nulla nella rete, tantomeno il gateway. Riguardo al secondo quesito devi aver fatto un po' di confusione perchè 10.0.1.53 è fuori dal range che dici tu. 10.0.1.53/30 fa parte del range 10.0.1.52-10.0.1.55 ma, anche qui, ovviamente, il .52 e il .55 non sono usabili. Quindi va bene il .53 e il .54. La /30 viene infatti usata per fare le punto-punto in cui, dei due soli indirizzi usabili, il primo viene usato per un lato e il secondo per l'altro lato della punto-punto. Spero di essere stato chiaro e di aver dissipato i tuoi dubbi. Grazie per i complimenti.
la ringrazio per la risposta, ha appunto chiarito il mio dubbio, il primo indirizzo dell'intervallo di indirizzi derivanti da un'operazione di subnetting è riservato alla sottorete e quindi non è un host ordinario. Le sarei grata se volesse togliermi un altro dubbio: ho un indirizzo di classe B 143.225.0.0 con netmask 225.255.255.240; l'operazione di subnetting prende in questo caso 4 bit in prestito dal suffisso per creare 16 sottoreti da 14 host ciascuna? allora, come trovo gli indirizzi delle 16 sottoreti?e che ruolo ha l'indirizzo di rete?le sono grata se vorrà rispondermi
Ciao,
c'è qualcosa che non mi quadra.
Sul punto in cui dici:
/30 è una rete formata da 4 host (22=4) di cui due usabili
come fanno ad essere solo 2 usabili, se sono 3 host, uno è quello di broadcast e 3 sono qualli usabili.
Sbaglio?
In una rete /30 ci sono quattro IP. Esempio 192.168.10.0/30. Solo che il primo, il 192.168.10.0, in questo caso, indica la rete e non può essere usato. L'ultimo, il 192.168.10.3, è quello di broadcast, quindi si possono usare solo il .1 e il .2. Spero di essere stato chiaro
grazie grazie grazie
MOLTO CARINO E SOPRATTUTTO CHIARO
Grazie, utilissimo, chiaro per essere un argomento ostico come questo!! Grazie ancora
Complimenti, lo sforzo profuso è andato a buon fine.
Grazie
Complimenti per la spiegazione. Ottima! Mi potrebbe fare da tutor in questi mesi per l'esame di informatica di maturita'? Grazie
sei stato un grande!! Ti ringrazio davvero...abbiamo goduto tutti indirettamente. Ora ho capito
Un bell'articolo, piacevole e chiaro. Bravo.
Grazie,
ho configurato 192.168.1.1 reti ma la netmask era solo un campo da riempire... poveri clienti.
non capisco queste due righe:
La netmask 255.255.0.0 detta classe B che ha indirizzi locali disponibili per 2^16-2 calcolatori formata quindi da 256 classi C.
La netmask 255.0.0.0 detta anche classe A ha indirizzi locali disponibili per 2^24-2 calcolatori formata da 256 classi B.
Da dove scaturisce 256?
Ciao complimenti per tutte le cose che fai.
Ai fini perfezionistici ;-) ti ricordo che si scrive qual è e non qual'è ma ripeto è solo una chicca di italiano!
ciao e complimenti ancora!
Nicola
Buon giorno
ho trovato questo articolo davvero esaustivo, ha fatto parecchia chiarezza nella mia zucca...grazie 1000
Grazie!!! Chiaro e ben fatto... (Complimenti)
Mi spiace, ma si è cercato di spiegare come il sistema riconosca l'appartenenza di un indirizzo alla rete X o meno, senza riuscirci. Non si capisce a cosa serva il gateway e la sua differenza con la netmask.
We uagliò
Nun se capiscie molto! Ma apprezzo la guida.
Grazie molte uagliò
Articolo utile ma pieno di assunzioni che non credo un figlio potrebbe capire se non conosce nulla di informatica.
Subnetting, classi, le "gN"..tutte queste cose vengono vomitate nel testo senza alcuna spiegazione di cosa siano, da dove vengono e perchè.
Ciao, grazie della facile descrizione.
Grazie a te ho iniziato a capire qualcosa nelle reti.
Peró pemettimi di darti il mio punto di vista su una intuitiva metafora.
Immaginiamo di descrivere a nostra figlia come funziona la netmask.
Immaginiamo di vivere in una casa con quattro stanze, stanza di mamma, stanza di papá, stanza di sorellina, stanza di fratellino.
Immaginiamo di avere un maggiordomo che si chiama Router ed ha un pregio, lui é molto preciso.
Quando insegniamo a nostra figlia a scrivere un messaggio a qualcuno, prendiamo un foglio di carta, scriviamo il messaggio, e mettiamo il messaggio in una busta.
Sopra la busta scriviamo il destinatario (indirizzo IP).
inoltre con il nostro maggiordomo Router, abbiamo stabilito un nostro 'codice' per descrivere il destinatario.
Abbiamo deciso di usare una 'parola d'ordine' che chiamiamo 'Netmask'.
La parola d'ordine Netmask puó avere solo poche opzioni.
A seconda del valore della parola d'ordine 'Netmask', Router, che é un maggiordomo molto preciso, seguirá il nostro accordo e porterá la lettera dove é indicato nella prima, nella seconda o nelle altre parti dell'indirizzo IP.
A seconda del valore della Netmask, Router sceglierá di provare a consegnare la nostra lettera.
Quando nostra figlia ha 4 anni, le insegniamo che puó scrivere una lettera, e nella busta puó indirizzarla a mamma, papá, fratellino o la puó anche indirizzare a lei, per provare a vedere se il maggiordomo Router é proprio preciso.
Quindi sulla busta, scriverá Netmask =tenta di consegnare la lettera in casa.
Se quindi sulla busta ci sará il nome IP = 'papá, in casa, nel mondo ecc. ecc.
E nella parola d'ordine Netmask ci sará scritto 'consegna in casa', Router si recherá davanti a tutte le porte delle camere in casa e cercherá la targa 'papá', perché nella parola d'ordine 'Netmask' c'era il codice che indicava, di tentare di consegnare la lettera in casa.
Quando avrá trovato la porta della camera con scrtitto 'papá', Router busserá.
Papá che é in camera, riceverá la lettera, e sempre dato che Router é un maggiordomo molto preciso, papá scriverá un messaggio di ritorno e lo affiderá a Router.
A quel punto Router recapiterá a nostra figlia, il messaggio di ritorno 'messaggio ricevuto!'.
Ma quando nostra figlia crescerá, e comincerá a giocare in cortile, conoscerá una nuova amica chiamata Beatrice.
A questo punto ,quando nostra figlia vorrá scrivere una lettera per Beatrice, scriverá il messaggio (payload) e nel'intestazione della busta (header) scriverá l'IP 'Beatrice ...ecc. ecc..
Ma se nostra figlia non sará precisa nel descrivere la parola d'ordine che spiega a Router dove portare la lettera, Router, che é un maggiordomo molto preciso, potrebbe non riuscire a consegnare la lettera.
Se ad esempio nella busta, nostra figlia usa la parola d'ordine (Netmask) 'cerca in casa', anziché 'cerca nelle case del quartiere', Router si recherá davanti a tutte le porte delle camere di casa nostra e cercherá la targa 'Beatrice', e non trovandola, tornerá da nostra figlia e ci comunicherá che nella nostra casa non é stato possibile trovare il destinatario 'Beatrice'.
Allo stesso modo, se nostra figlia proverá a scrivere una lettera a 'fratellino di Chiara, nel mio quartiere, nella mia cittá, ecc.) e nella Netmask, si sbaglierá indicando a Router di guardare nella seconda parte dell'indirizzo, Router che é molto preciso, tenterá di consegnare la lettera nelle case del quartiere, ma non trovando nessuna targa con il nome 'fratellino di Chiara', tornerá da nostra figlia e le risponderá 'non é stato possibile trovare il destinatario 'fratellno di Chiara' nel percorso indicato nella Netmask (nel mio quartiere).
Insomma, mentre nell'indirizzo IP viene descritto il destinatario, nella Netmask, viene indicato al nostro maggiordomo tuttofare Router, quale parte dell'indirizzo IP deve considerare per tentare la consegna.
Come ti sembra?
Ciao e grazie!
Buongiorno, chiarimento: ai fini pratici, cosa cambia avere un sm 255.255.255.0 e una 255.255.252.0?
Mi è chiaro il calcolo, meno l'utilizzo ai fini pratici.
Inoltre, cosa significa /22 /24 /26...?
Grazie mille
Permette di avere più dispositivi sulla stessa rete se con 255.255.255.0 puoi avere al max 254 dispositivi, con 255.255.255.252 ne puoi avere 1022. /24 è un altro modo di dire 255.255.255.0, /23 un altro per dire 255.255.254.0 /22 un altro per dire 255.255.252.0 e cosi via
Buongiorno Emiliano,
mi sono imbattuto in un'interfaccia pptp (quindi un modem) a cui viene rilasciato dal provider un indirizzo privato (10.16.x.x) con netmask 255.255.255.255 e nessun gateway.
L'interfaccia così configurata è perfettamente funzionante e scambia dati con il backend senza problemi.
Mi chiedevo se potessi spiegarmi questa tipologia di configurazione. E' fatta per isolare l'host?
Continuo a non capire come possa indirizzare traffico..